Eravate tantissimi insieme a noi, ieri sera,
Un GRAZIE smisurato a ciascuno di voi: per la presenza, il tempo inestimabile, le domande, i sorrisi, i libri alzati in quella memorabile fotografia...
GRAZIE a tutti voi che, al termine della presentazione, vi siete messi in fila, anche per ore, in paziente attesa del momento d'incontrarci faccia a faccia.
GRAZIE per i vostri racconti di viaggio con "Non stancarti di andare": per averci chiesto il disegno del vostro personaggio preferito, per averci rivelato in che punto del libro vi siete emozionati, dove avete pianto.
GRAZIE per aver condiviso con noi quel che vi ha commosso e quel che vi ha indignato, quel che vi ha sorpreso e quel che vi ha mandato in pezzi.
GRAZIE per aver aperto il vostro cuore a questa storia,
per averlo aperto a noi!
GRAZIE per tutto questo affetto: è stata una serata incredibile,
ce la porteremo dentro tra i ricordi più preziosi!
E GRAZIE a Cate e Dani per non averci mollati fino alla fine,
fino alla chiusura della libreria e oltre!! :-)
(e per un sacco di altre cose...)
E' stata un'intensissima giornata milanese, cominciata negli uffici di IBS, dove siamo stati accolti a braccia aperte (GRAZIE!!), per una bella intervista in diretta facebook che potete rivedere qui:
Grazie per aver definito Non stancarti di andare "un libro mondo"!
Poi, GRAZIE a Donatella per la chiacchierata via instagram...
... e a Felice, che ci ha guidati a conoscere Casa Emergency dove - lo anticipiamo qui, ma seguiranno ulteriori dettagli - avremo l'onore di parlare del nostro graphic novel il prossimo 20 dicembre.
da Goodreads...
Cosa succede quando finisci di leggere Non stancarti di andare? Vai avanti con la tua vita, ti alzi, mangi, lavori, fai yoga, porti fuori il cane, e per tutto il tempo in un angolino della tua testa continui a ripensarci, come quando accade qualcosa di diverso e inaspettato. Devi abituarti al fatto che questo libro un po' la vita te l'ha cambiata.
Teresa Radice fa quello che fanno i poeti, quelli bravi: prende concetti che il tempo e l'usura hanno reso banali e ritriti e li riporta alle origini, li lava, sciacquandoli dalla patina che li ha resi pesanti e insopportabili, e te li mette davanti nudi e autentici. L'amore, soprattutto l'amore, si percepisce anche in ogni scelta grafica di Stefano Turconi.
Avete bisogno di leggere questo libro.
... ad Anobiii...
Ha scritto il 13/11/17
Non è facile
recensire un fumetto come Non stancarti di andare; è facile banalizzarlo e
descriverlo senza rendere l'idea della bellezza che queste trecento pagine
racchiudono. Fondamentalmente si tratta di una storia d'amore, quella di Iris e
Ismail, italiana lei siriano lui, alle prese con un trasloco nella casa dei
nonni di lei, in un paese della provincia di Genova, ma è anche la storia della
scoperta delle proprie radici, di un viaggio, di una attesa, di un paese
devastato dalla guerra. Non stancarti di andare è un'opera che difficilmente
può lasciare indifferenti: scuote ed in alcuni punti è straziante, eppure è un
inno alla vita, alla speranza, all'importanza di cercarsi una personalissima
strada e seguirla ad ogni costo, è un inno alla spiritualità, la fede di
qualsiasi colore essa sia, alla bellezza in ogni sua forma e in modo
particolare alla bellezza dell'unicità di ogni essere umano. C'è molto in
questo volume e il tutto è raccontato con una tale poesia e delicatezza che la
sensazione che permane una volta chiusa l'ultima pagina è di commossa
gratitudine.
... da Instagram...
saverioschtroumpfs Se vi sembra che il mondo non vada come dovrebbe, se questo vi angoscia,
vi turba e vi indigna fatevi un regalo: entrate in libreria e comprate #nonstancartidiandare .
Poi datevi malati e immergetevi nella lettura.
NB: consigliati fazzolettini di carta a portata.
NB: consigliati fazzolettini di carta a portata.
19/11/2017
18:44:04
‘Non Stancarti Di Andare’ è immenso, corposo, emozionante,
intenso. Un viaggio forte ed appassionante che percorrerete insieme a tutti i
personaggi. Il libro tratta diversi temi importanti come le relazioni, il
rapporto genitori-figli, l’immigrazione, la guerra, la fede, la pazienza,
l’attesa, la vita e la morte. Teresa Radice con grandissima dolcezza scrive
lettere in un diario indirizzato al suo piccolo ‘amore minuscolo’ che un domani
leggerà dedicandogli pensieri, preoccupazioni, visioni, aspettative e poesie.
Stefano Turconi con la delicatezza della sua matita ci riporta in una realtà
tale da inserirci all’interno della storia insieme ai protagonisti e facendoci
comprendere pienamente le loro emozioni; le colorazioni cambiano quando la
narrazione si riferisce al passato. La storia è talmente viva che non poteva e
non può esistere senza essere parte (parzialmente) della realtà. Molto più un
romanzo, molto più di semplice finzione. Una delle letture più importanti del
2017 di cui si parlerà anche nei prossimi anni. Imperdibile.
... ad Amazon:
Da Umberto di Umbertide
il 12 novembre 2017:
Non
stancarti di andare è una storia corale, ci sono mille personaggi
e credo che
ognuno si commuoverà in momenti
diversi.
Se alla
fine della lettura guarderete ancora le storie dei tg allo stesso modo,
non avete
capito questo meraviglioso libro.
Per finire, ecco una recente recensione...
... un appassionato video dedicato a NSDA...
... e un'intervista a Tere&Ste per saperne di più prima di cominciare la lettura:
E Grazia, oggi, ci suggerisce tra i dieci libri da regalare a Natale ai genitori! :-):
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